Rivetti in alluminio e rame
L'uso del rivetto, sia esso in alluminio o in rame, si è ormai consolidato in una vasta gamma di settori ove si eseguono lavori di assemblaggio e fissaggio di due o più elementi.
I vantaggi che si possono avere con il suo impiego fanno soprattutto riferimento alla qualità ed efficienza sia della rivettatrice che dello stesso rivetto. Se i rivetti vengono ideati con ottime materie prime e vengono montati secondo mirati procedimenti meccanici nonché appropriati, grazie anche a collaudi di controllo della regolarità di serraggio, di tenuta perfetta e uniformità del punto di strappo, fanno sì che si possano raggiungere dei buoni risultati di assemblaggio. Così semplicità e rapidità saranno le due parole d’ordine per i rivetti in alluminio o in rame.
Quali requisiti deve avere un rivetto?
Il rivetto di tipo morbido in alluminio o in rame (a seconda delle esigenze) viene sostanzialmente utilizzato per il fissaggio di materiali a base di resina. Essi viene inoltre pensato per l'uso di microassemblaggi elettronici , nonché risulta essere adatto per il fissaggio di espulsori e connettori per circuito stampato e così via. Per quelli in alluminio, di solito essi hanno il corpo in lega d'alluminio puro al 99,5%, con il mandrino in lega d'alluminio.